Sbiancamento Dentale Professionale
Secondo l'American Academy of Cosmetic Dentistry, più di un terzo delle persone è preoccupato per l'aspetto dei propri denti, quasi il 20% nasconde i denti nelle foto e oltre il 70% degli adulti crede che un sorriso poco attraente danneggerà le loro possibilità di una carriera di successo.
Il sorriso è infatti uno degli aspetti più importanti nell’impressione che diamo al primo incontro.
Sbiancamento professionale
Le moderne tecniche di sbiancamento consentono di ottimizzare al meglio l’aspetto ed il colore dei denti alterato dall’invecchiamento e da agenti pigmentanti quali caffè, tè, sigarette e cibi.
Se si vuole renderli più luminosi e bianchi è necessario farlo in totale sicurezza. Esistono molte opzioni di sbancamento e per scegliere quella più adatta è buona norma ricorrere all'aiuto del dentista.
I prodotti sbiancanti a uso domestico spesso possono avere effetti collaterali anche gravi che danneggiano il dente e i tessuti della bocca; il materiale potrebbe non essere sicuro o la procedura da seguire non chiara e di difficile applicazione.
Inoltre non sempre lo sbiancamento è consigliato, come nel caso della presenza di restauri sui denti anteriori che essendo di materiale resinoso, metallico o ceramico non verranno modificati dallo sbiancante, risultando quindi ancora più evidenti.
Le tipologie di sbiancamento
Lo sbancamento si può dividere in tre categorie:
- Sbiancamento professionale eseguito presso lo studio dentistico
- Sbiancamento professionale domiciliare
- Prodotti sbiancanti commerciali.
Il metodo di sbiancamento dei denti può essere selezionato in base a uno o più fattori, tra cui:
- Il tipo e la causa della discromia
- Il costo del trattamento
- Il metodo di trattamento
- L'età
- L’anamnesi e l’esame obiettivo.
Qual è la differenza tra i diversi tipi di sbiancamento dentale disponibili?
La maggior parte dei prodotti sbiancanti disponibili in commercio sono accessibili senza prescrizione medica e possono presentarsi sotto forma di dentifricio, penne o kit sbiancanti.
Nonostante il basso costo, questi prodotti solitamente non hanno un effetto soddisfacente e omogeneo e il loro uso scorretto può causare danni ai denti e ai tessuti molli.
Lo sbiancamento dentale professionale, eseguito presso lo studio dentistico, consente di ottenere risultati di sbiancamento immediati e sicuri se eseguiti nella maniera corretta. Possono però, viste le concentrazioni di sbiancante elevate che si usano, lasciare una sensibilità marcata dei denti.
Durante la procedura viene utilizzato infatti un gel contenete perossido di idrogeno in concentrazione che si aggira attorno al 40%. Questa tecnica può essere integrata all’utilizzo di lampade o laser che attivano ulteriormente il gel sbiancante.
Lo sbiancamento dentale professionale domiciliare viene invece eseguito a casa dal paziente sotto supervisione del dentista.
Dopo un’attenta analisi degli elementi dentali, l’odontoiatra esegue un’impronta di entrambe le arcate del paziente per costruire due mascherine che conterranno il gel sbiancante.
Il gel utilizzato in questo tipo di trattamento ha una percentuale minore di principio attivo rispetto al trattamento che si effettua in studio, tra il 10% e il 16%. Il paziente posiziona la corretta quantità di gel sbiancante nelle mascherine e le indossa per tutta la notta.
Il trattamento ha una durata variabile, ma per ottenere risultati soddisfacenti e duraturi deve essere eseguito per almeno un mese. Risulta di facile applicazione, molto comodo e nella maggior parte dei casi non provoca ipersensibilità dentale grazie alla percentuale inferiore di perossido.
Sbiancamento professionale: controindicazioni
Lo sbiancamento professionale è sicuro purché vengano seguite le regole. Tuttavia, non è consigliato a tutti e ci sono delle limitazioni.
Le controindicazioni dello sbiancamento riguardano principalmente:
- Donne in gravidanza e in allattamento
- Bambini e adolescenti
- Ipersensibilità dentale
- Elementi cariati.
Andrebbe evitato o applicato con cautela nei casi in cui:
- E’ presente un restauro protesico sui denti interessati; i materiali come la porcellana non possono essere sbiancati. Potrebbe quindi essere necessario intervenire su questi elementi dopo lo sbiancamento per ricreare un’armonia cromatica del sorriso.
- Discromie importanti. In questi casi i risultati sperati dal paziente potrebbero non essere raggiungi solo con lo sbancamento e questi elementi potrebbero necessitare una ulteriore correzione tramite dei restauri protesici.
In ogni caso è raccomandabile che il paziente contatti il proprio dentista per maggiori informazioni e consigli sulle tecniche di sbiancamento disponibili. E’ imprescindibile eseguire prima una visita odontoiatrica dettagliata e un'anamnesi completa, garantendo così un risultato sicuro e desiderabile.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando al Poliambulatorio Gualini di Rogno (Bergamo) oppure puoi scriverci cliccando su prenota visita.