Rialzo seno mascellare
I seni mascellari sono due cavità poste appena sotto gli zigomi e sopra la dentatura posteriore superiore. Il loro scopo è rendere più umida l'aria che viene respirata, evitare infezioni, evitare irritazioni nasali e sono importanti per la fonazione.
Queste cavità sono foderate di una membrana molto sottile appoggiata all’osso.
Tra i seni mascellari e la cavità orale è presente dell’osso che, a seguito di estrazioni, traumi, processi infiammatori, potrebbe andare incontro a riassorbimento e rendere impossibile eseguire un impianto.
Durante la procedura di rialzo di seno mascellare si sposta questa membrana più in alto e si riempie lo spazio creato con biomateriale che manterrà lo spazio e stimolerà la formazione di nuovo osso.
Questa formazione solitamente avviene in circa 6/9 mesi e permette quindi poi di inserire l’impianto in una quantità di osso sufficiente alla sua stabilità e durata.
Come realizzare il rialzo del seno mascellare
Per realizzare la procedura è necessario fare una valutazione radiografica con una tac cone team per analizzare in maniera precisa la quantità di osso residua e lo stato di salute della cavità del seno mascellare.
In funzione della quantità rimanente di osso è possibile utilizzare due approcci diversi, l’approccio crestale (chiamato anche piccolo rialzo di seno) o l’approccio laterale (chiamato anche grande rialzo di seno).
Nel primo caso, eseguibile quando il riassorbimento è moderato e la conformazione del seno lo permette, verrà bucato l'osso fino a raggiungere la parte bassa del seno mascellare, realizzando un piccolo canale attraverso cui riempire con il biomateriale il seno.
La realizzazione dell'impianto è subito successiva, pertanto con una sola seduta si possono ultimare due interventi.
Nel caso in cui il riassorbimento sia severo o la morfologia del seno sia molto ampia, è maggiormente indicato eseguire l'approccio laterale, così chiamato perché il seno si approccia appunto lateralmente. Si solleva quindi la membrana per creare lo spazio dove viene inserito il biomateriale.
Questo in circa 6/8 mesi si trasforma in osso, permettendo poi al dentista di inserire l’impianto e procedere con la riabilitazione. In alcuni casi anche con questa procedura è possibile inserire contestualmente l’impianto.
Il post operatorio è doloroso?
Il post operatorio di un piccolo rialzo del seno mascellare è molto poco doloroso. Spesso il paziente non si accorge di nulla, ma dovrà comunque stare attento nella zona della ferita.
Un grande rialzo può invece risultare più fastidioso al termine dell’operazione, con possibili gonfiori e edemi. Il dolore è comunque moderato e facilmente controllabile con gli antidolorifici che verranno prescritti.
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